Grande successo di pubblico per la manifestazione “Tra mito e Storia... Morgantina rivive” tenutasi il 2 Agosto all’interno del parco archeologico di Morgantina di Aidone. Un evento giunto alla XVIII edizione voluto dall’Archeoclub Aidone Morgantina presieduto da Cinzia Randazzo e sotto la direzione artistica di Marco Savatteri.
Più di 1500 gli spettatori provenienti da tutte le parti della Sicilia Palermo, Caltagirone, Caltanissetta ma anche dalla Puglia , siculo americani e turisti spagnoli, venuti in Sicilia per ammirare la bellezza del sito archeologico di Morgantina con la sorpresa di poter assistere allo spettacolo “ Di nuovo Dea. Storia dei tesori ritrovati “, ispirato al libro “ Caccia ai tesori di Morgantina “ del giudice Silvio Raffiotta.
Tantissime quest’anno le novità inserite all’interno della manifestazione e volute da Cinzia Randazzo , presidente dell’Archeoclub e dei suoi collaboratori. “ Lo spettacolo “Regenera” - ha detto la Randazzo - della compagnia Anima Ignis con la meravigliosa danza unita alla magia del “sacro fuoco” ha realizzato, nella splendida cornice di Morgantina, un effetto scenico di grande impatto. E tutti gli interpreti coinvolti nel progetto ne sono stati letteralmente affascinati”.
Un evento che ha unito organizzatori, attori, pubblico in un’esperienza irrinunciabile, la cui risonanza sta andando oltre i confini della Sicilia. “ Lo scopo – dice ancora Cinzia Randazzo - è quello di far puntare ancora di più i riflettori su Morgantina città greco ellenistica, testimone di un Glorioso passato e su Aidone”.
L’ evento è stato realizzato grazie alla sinergia tra la Regione siciliana, il Comune di Aidone con il sindaco Anna Maria Raccuglia, il Parco archeologico Morgantina-Villa Romana del Casale con il direttore Carmelo Nicotra,, il Direttore artistico del Barbalu fest Alberto Samonà,, Terzo Millennio ( Barbablù Fest ) nella persona del Direttore Peria e grazie, ovviamente, al sostegno di tutti gli sponsor.
Un volano per la rinascita della vita economica di un paese, del turismo che
ha registrato un grande successo, confermando ancora una volta come l’animo dei siciliani sia coacervo di cultura, arte , amore per le proprie radici e la storia della nostra terra.