E’ Enrico Trantino il candidato sindaco a Catania indicato da Fratelli d’Italia. Un’investitura che ha già avuto la pubblica approvazione di Forza Italia e del Mpa di Raffaele Lombardo. Al momento manca solo la Lega che già da tempo ha indicato Valeria Sodano. Candidatura però che potrebbe essere nelle prossime ore ritirata. Alla Lega di Salvini, infatti non conviene correre da sola contro un centro destra per lo più compatto. Significherebbe contarsi anche con la forza elettorale di Luca Sammartino compagno di Valeria Sodano. E a Salvini conviene davvero dare uno strappo alla coalizione in una città importante come Catania dove non avrebbe alcuna possibilità di vittoria? E aggiungo di più: Catania non può avere un sindaco della Lega. Bisogna che se ne facciano una ragione. In pieno periodo Pasquale dunque dall’uovo spunta, e non poteva essere diversamente, la sorpresa Enrico Trantino. Una sorpresa che a quanto si dice sarebbe stata confezionata personalmente da Giorgia Meloni con buona pace di Salvo Pogliese e Manlio Messina e con buona pace di Ruggero Razza e Sergio Parisi. Proprio Parisi negli ultimi giorni era quasi sicuro che la scelta cadesse sulla sua persona. Ma così non è stato. Si è deciso Enrico Trantino sul quale tutti sono stati d’accordo. Ma la preziosa esperienza di Sergio Parisi nella passata amministrazione come assessore allo Sport non dovrebbe andare perduta. Ma adesso stiamo correndo un po’ troppo. Ad ottobre ci saranno le nuove elezioni provinciali e l’anno prossimo le Europee dove i partiti correranno senza coalizione. Ci saranno possibilità per tutti. Adesso quindi la corsa sarà tra Enrico Trantino e Maurizio Caserta. Con tutto il rispetto per il mini esercito di candidati sparsi per strada. La campagna elettorale quindi può cominciare. E immaginiamo per una volta di essere tutti allo stadio Massimino e gridare “Forza Catania”