Cyberbullismo e revenge porn sono termini sempre più frequentemente usati, soprattutto in questi ultimi tempi. E sono argomenti molto scottanti, che interessano soprattutto i giovani – ma non solo loro – e quanti si occupano, e sotto molti aspetti si preoccupano, della loro educazione nonchè formazione nei vari settori: famiglia, scuola, società.
Le cronache di questi ultimi tempi, infatti, riportano sempre più spesso episodi di bullismo e di cyberbullismo, con conseguenze inimmaginabili sia sulla salute fisica che su quella psichica degli adolescenti tante volte vittime di tali angherie. E la scuola ha certamente il suo bel da fare per cercare di sensibilizzare gli studenti in modo da prevenire, o quanto meno arginare, tale insidioso problema.
Se n'è parlato quindi a Mascalucia, in provincia di Catania, in un interessante convegno promosso al riguardo dall'Istituto d'istruzione Superiore statale "Concetto Marchesi", in stretta collaborazione con l'Associazione Nazionale Antimafia "Alfredo Agosta", nel quadro del piano dell'offerta formativa triennale curato dalla professoressa Lucia Maria Sciuto.
Ad aprire i lavori, il referente prof. Enrico Savuto, avvocato e docente di diritto presso lo stesso Istituto, il quale, dopo la proiezione di un filmato relativo all'Associazione Antimafia "Alfredo Agosta" ed alle varie finalità che essa si prefigge con i suoi diversi osservatori (legalità, sportello antiestorsione, sportello antiusura, attenzione alle varie problematiche relative al rispetto ed alla protezione delle donne vittime di violenza, e quant'altro attenga alla più piena legalità ed alla giustizia in ogni campo ed in ogni settore sia pubblico che privato) ha presentato gli altri relatori, fra i quali la dott.ssa Assunta Musella, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania; la dott.ssa Fabia Mustica, scrittrice e fumettista che da anni collabora con numerose scuole presso le quali svolge attività creative per bambini proponendo il raffinato genere del fumetto come strumento universale di comunicazione, di cultura e di facilitazione nell'apprendimento; e l'avvocata Grazia Patanè in rappresentanza dell'ingegner Carmelo La Rosa, presidente dell'Associazione "Agosta".
Nel suo interessante intervento, la dott.ssa Fabia Mustica ha illustrato alcune sue creazioni inerenti le tematiche affrontate, frutto di un prezioso lavoro e di un suo impegno costante. Argomento che ha oltremodo incuriosito gli studenti proprio per la tecnica usata dalla "fumettista", mentre la dott.ssa Grazia Patanè, dopo aver porto i saluti dell'Associazione e del suo presidente Carmelo La Rosa, ha delineato gli obiettivi prefissati dall'Associazione spiegando anche quelli che sono gli osservatori principali sui quali la stessa Associazione si basa.
Infine, traendo le conclusioni dopo un interessantissimo dibattito che ha visto coinvolti gli studenti, soprattutto i più grandicelli di 3° e 4° anno, che hanno avuto l'opportunità di porre diverse domande con tanti quesiti anche a livello pratico, alimentati da una profonda curiosità personale, la Sostituta Procuratore dott.ssa Assunta Musella si è particolarmente soffermata sui metodi di prevenzione e di contrasto sia al cyberbullismo che al cosiddetto revenge porn: tematiche toccanti soprattutto per i giovani di oggi che, più o meno coscientemente, molto spesso si ritrovano in situazioni poco gradevoli dalle quali uscirne illesi diventa un vero e proprio problema.
