La splendida location del Free Mind Foundry, l'hub di innovazione promosso qualche anno fa dall'ingegnere Simone Massaro, un originale ambiente di lavoro fra i più inclusivi in tutto il Sud d'Italia, ha fatto da cornice ad Acireale alla presentazione del libro "Nient'altro che futuro. La prospettiva generativa del fare impresa" di cui è autore il docente universitario e giornalista Rosario Faraci, collaboratore della nostra testata.
Il libro, già presentato nei mesi scorsi a Catania all'Unione Generale del Lavoro e ad Ivrea all'Archivio Storico Olivetti, è approdato ad Acireale per farlo conoscere ad un gruppo di professionisti, imprenditori e giornalisti.
L'evento è stato ospitato all'interno di una struttura, per l'appunto il Free Mind Foundry, dove imprese innovative, start up, giovani ricercatori sono quotidianamente impegnati per promuovere l'applicazione e la diffusione delle nuove tecnologie emergenti, come l'analisi dei dati, la robotica, il metaverso, la sensoristica e l'intelligenza artificiale. In particolare, la principale azienda del gruppo che fa riferimento all'ingegnere Massaro, ovvero la BaxEnergy, si occupa di controllare da remoto, con software di ultima generazione, impianti di energie rinnovabili dislocati in varie parti del mondo.
L'innovazione è stato il tema conduttore del pomeriggio di presentazione del libro di Faraci. Presente l'autore, sono stati tre suoi ex tesisti ad introdurre i temi salienti del libro, "interrogando" il loro Professore con domande molto puntuali ed intriganti. Dunque, si sono invertiti i ruoli. Non più il docente a rivolgere quesiti, ma i giovani allievi impegnati a curiosare con domande fra le righe della pubblicazione del prof. Faraci.
Al tavolo dei relatori, con la brillante moderazione del giornalista Fernando Adonia, direttore di Paesi Etnei Oggi, si sono alternate Federica Costanzo, Alessandra Misuraca e Giancarlo Sciuto, tutti e tre laureati alla triennale in Economia Aziendale all'Università di Catania, ma che hanno poi proseguito i loro studi alla magistrale o in corsi di specializzazione post-lauream prima di intraprendere la loro carriera professionale in aziende o start up del territorio dove attualmente lavorano.
Dopo il saluto iniziale del padrone di casa, l'ing. Massaro, la giornalista Ada Fichera, responsabile della casa editrice Edizioni Sindacali di Roma, ha introdotto i contenuti principali del libro del prof. Faraci, illustrando le ragioni per cui la pubblicazione è stata inserita nel catalogo della società editoriale.
Le conclusioni del pomeriggio sono state affidate al segretario confederale dell'Unione Generale del Lavoro Francesco Paolo Capone, giunto appositamente da Roma, per visitare il Free Mind Foundry di Acireale e discutere con i presenti e con l'autore del libro quali nuovi sentieri di generatività del lavoro anche il mondo sindacale italiano può intraprendere per abbracciare in maniera più convinta l'innovazione tecnologica.