Una cosa è certa. La vittoria di Elly Schlein nella corsa alla segreteria del Pd ha segnato un risvolto importante nella corsa a sindaco di Catania. Uno dei tanti possibili candidati, che in verità aveva già poche speranze, è stato fatto definitivamente fuori dalla corsa e si tratta di Enzo Bianco. Ora lo possiamo senza paura di smentite: non sarà lui il candidato del Pd e le sue ultime speranze sono del tutto naufragate con la netta sconfitta, anche a Catania, del suo punto di riferimento politico Stefano Bonaccini. Avevo incontrato Bianco il 4 febbraio nella locali della Camera di commercio mentre S’Agata si apprestava alla salita dei Cappuccini con tanto di cordone spezzato. C’era un giornalista con telecamera e quindi c’era anche Bianco, non sa resistere alla tentazione. Lo avvicinai e gli chiesi se aveva intenzione di ricandidarsi. E lui con la solita estrema gentilezza, questo bisogna riconoscerglielo, mi disse testualmente :” Ci sto pensando. Molto dipende dall’esito delle primarie del Pd. Se vince Bonaccini cambierà anche il segretario regionale Anthony Barbagallo (schierato con la Schlein) e allora il candidato del Pd potrei essere io. Sì, ci sto pensando, ma è ancora presto”. Meno di un mese era ancora presto ora non c’è più tempo. Vince Schlein , Barbagallo resta segretario e Bianco deve rassegnarsi a meno che…a meno che non decida di suicidarsi, politicamente parlando, e tentare la strada di una candidatura civica ma senza Pd alle spalle e segnare subito a Catania una spaccatura tra quello che vorrà essere il nuovo Pd e quello che era il vecchio. Ma allora chi candiderà il Pd? A lungo si è parlato di Emiliano Abramo già presidente della Comunità di S.Egidio. Ma si sussurra che in caso di candidato unico con i Cinque Stelle non potrà essere lui. Non sarebbe gradito agli uomini di Conte. Che confusione. Allora chi candiderà il Pd? Un nome sta girando con insistenza e che sarebbe gradito anche al nuovo segretario, pardon segretaria (bisogna farci l’abitudine) ed è quello di Maurizio Caserta. Già candidato contro Enzo Bianco ha molti estimatori e non solo nelle fila del Partito Democratico. Voci vere o fantasie da bar? C’è solo un lodo per saperlo, chiamare Caserta e chiederglielo. Risposta: “Solo voci, si ne abbiamo parlato e ho dato la mia disponibilità ma devono esserci tutte le condizioni e non sono poche”. Niente di deciso dunque. Ma il conto alla rovescia sta per esaurirsi. Molto presto non sarà più possibile bluffare. Da nessuna parte.